IL PROGRAMMA
» ore 10,00
Apertura della festa con la presentazione della Mostra fotografica sulla Siria a cura di Anna Ponente, Lillo Falci, Chiara Cianciolo e Adel El Ali
» ore 10,30
Buskers di SOS Ballarò:
collaborazione con Circ’Opificio, Luca Nash, Tavola Tonda con musiche e danze del West Africa
» ore 11,30
Libreria Dudi con Storie da Raccontare
» ore 12,00
Greenpeace laboratorio ludico – esplorativo dal titolo Piano Terra.
» ore 12,30 pranzo.
Tavola Interculturale in giardino:
Piatti arabo-siriani realizzati dalle famiglie siriane, piatti cucinati dai genitori dell’istituto valdese, piatti della cucina africana realizzati dai ragazzi ospiti di Casa dei Mirti.
L’accesso al Pranzo prevede il pagamento di una quota da destinare alla realizzazione di borse di studio per i bambini siriani inseriti a scuola.
» Dalle 13,30
Laboratorio ZEN insieme: giochi di movimento.
Centro diaconale- Corridoi Umanitari: Lezione di arabo a cura di Zoubayda
» ore14,00
L’associazione Tavola Tonda con danze su musiche arabo – siriane
» 14,45
Storie di cioccolato: laboratorio del cioccolatino e di narrazione, a cura di Enzo e Roberta
» 15,30
Gli “Argonauti“: un Paracadute per Giocare Insieme
Durante l’intera giornata sarà possibile accedere ai seguenti stand informativi
Greenpeace
Libreria Dudi
Laboratorio Zen insieme
Sos Ballarò
Pellegrino della Terra ONLUS
Sartoria Sociale
Danisinni: Parrocchia di Sant’Agnese
Saranno presenti uno staff di operatori per le riprese filmate della festa, costituito dai ragazzi dei licei Cassarà e Einstein che presenteranno il prodotto finito al “Sole Luna Doc Festival”.
Invitiamo tutti a partecipare a questa importante giornata di gioco e di riflessione, da condividere con i meravigliosi bambini della scuola valdese e i loro genitori.
LA FESTA
La festa delle famiglie dell’istituto valdese, giunta alla sua sesta edizione, prende il via in coincidenza dell’incontro dibattito dal titolo “famiglia e famiglie. Problemi e sfide tra ideologia e realtà”, che intendeva sensibilizzare sulla possibilità di imparare ad osservare la famiglia da diverse prospettive a partire da quella dei bambini, con la consapevolezza che essa, per questi ultimi, è sempre rappresentata da uno spazio affettivo determinato dalle persone da cui sentono di essere amati, apprezzati, accuditi.
La festa, quest’anno dedicata alle famiglie siriane, arrivate con i Corridoi Umanitari, vuole essere un’occasione per:
√ Costruire e realizzare spazi di gioco, di espressione e di relazione da far condividere ai genitori con i bambini e con gli insegnanti
√ Conoscere, raccontare e far raccontare la pluralità delle realtà familiari e delle loro storie…
√ Aprire il centro diaconale istituto valdese alla città, per accedere alla conoscenza della sua storia, delle sue scelte culturali e delle sue politiche sociali, nonché per conoscerne i servizi
√ Realizzare una raccolta fondi, ricavati da forme di autofinanziamento del pranzo, che viene preparato dalle famiglie, ed il cui ricavato quest’anno sarà destinato alla realizzazione di una borsa di studio da destinare ai minori giunti dalla Siria con i loro genitori, con i corridoi umanitari
√ Invitare gruppi, cooperative ed associazioni artistiche e culturali impegnate nel sociale, a far conoscere e a promuovere le loro attività.
√ Realizzare spazi di intrattenimento aperti a bambini ed adulti, alimentati da gruppi musicali e teatrali, e da artisti vari
√ Ricavare spunti per la preparazione di incontri studio / dibattito su temi di carattere pedagogico, sociale, culturale, su tematiche rilevanti nelle quali la sfida educativa si intreccia con una più ampia riflessione sulla società e sulla cittadinanza.